Il 16 maggio scorso è uscito il primo libro di Rocco Carta intitolato “Il diario del piccolo Mario” per Edizioni Underground, libro che è ambientato nella Milano del 1982 e vuole essere anche un omaggio a quegli anni.
La mitica annata 1982/83 fa da cornice alle avventure del piccolo Mario, che ci guida attraverso i suoi occhi, i suoi vissuti, le sue emozioni. In una Milano di case di ringhiera, tra banchi di scuola, partite di pallone, prime cotte e maghi strampalati. Mario ci riporta dentro le cronache, le storie e le musiche di quel tempo, raccontando il passaggio dall’infanzia all’adolescenza.
Estratto
Correva l’anno 1982, un anno straordinario, il presidente della Repubblica era Sandro Pertini; gli azzurri si laureavano campioni del mondo di calcio grazie ai gol di Pablito Rossi; l’estate era accompagnata da “Un’estate al mare” di Giuni Russo e “Non sono una signora”, di Loredana Bertè; al cinema volavamo con le biciclette di “E.T.” di Spielberg e ci facevamo guidare nel mondo dei replicanti guardando “Blade Runner”. In quell’anno così ricco di eventi un bambino si appresta a finire la quinta elementare e a scoprire che i maghi esistono, ma non sono proprio come se li immaginava, e inizia a scrivere in un diario tutto quello che gli accade…
L’autore
Rocco Carta è nato a Milano nel 1974, educatore nei servizi di integrazione scolastica e nei servizi socio-assistenziali. Dal 2017 scrive i suoi racconti sul suo blog Storie qualunque. Il diario del piccolo Mario è il suo primo romanzo.
Acquista il libro:
https://www.edizioniunderground.it/ildiariodelpiccolomario