Home Cinema L’Overlook Hotel diventa un museo

L’Overlook Hotel diventa un museo

2077
Overlook

Partiamo da un punto fondamentale: odio gli horror! (Volevo scriverlo senza H tanto è la mia antipatia, ma dato che sono un precisino lo faccio come si deve.) Sì, non mi piacciono affatto anche perché tirano fuori il peggio di me: mi fanno diventare logorroico in una maniera tale che Woody Allen sembra muto.

Nonostante questo mio astio, devo ammettere che ci sono dei veri e propri classici che non possono essere ignorati, odiati o, addirittura peggio, non visti. Tra questi uno che ha influenzato non solo il genere, ma anche l’immaginario collettivo (con citazioni adattate in film, telefilm e cartoni).

Sto parlando di un vero e proprio classico: The Shining. Naturalmente non è un film come un altro, dal momento che è opera di un genio assoluto: Stanley Kubrick, che nel 1980 si è ispirato all’omonimo libro di Stephen King del 1977. Nel cast troviamo Shelley Duvall e un mostruoso (letteralmente) Jack Nicholson. La trama fondamentalmente é questa: Jack è uno scrittore che deve fare il guardiano a un hotel, l’Overlook Hotel durante l’inverno. Purtroppo però perde la ragione e finisce con il voler far fuori tutta la sua famiglia. Semplice, no? Ma il bello dei capolavori è questo: da un’idea semplice tirano fuori l’impossibile.

hoverlook-hotel-picture
Foto di gruppo all’hoverlook hotel

Bene. Come dicevo poc’anzi questa pellicola ha influenzato non solo il genere, ma anche aspetti della nostra vita. Di sicuro ha lasciato un’impronta non indifferente sul proprietario dell’Overlook Hotel (che in realtà si chiama Stanley Hotel e dal quale Stephen King ha tratto ispirazione per scrivere il suo libro) il quale ha deciso di trasformare questo posto in un Museo dell’Horror
(http://www.theguardian.com/film/2015/oct/23/the-shining-hotel-horror-film-centre-stanley-hotel-colorado). Prima di procedere, va precisato comunque che l’hotel dove invece Kubrick girò il film è un altro: l’ Ahwahnee Hotel (https://en.m.wikipedia.org/wiki/Ahwahnee_Hotel).

Tornando a noi, l’hotel ha in previsione un investimento da 24 milioni di $ (ah, l’America!) che produrrà, oltre al museo, anche uno spazio dove potersi esibire nelle recitazioni (in collaborazione con il Colorado Film School), attrezzature di produzione e materiale scenografico.

Questa iniziativa non è la prima e, visto il precedente che sto per raccontare, neanche l’ultima: l’hotel ha già un pacchetto denominato “avventure fantasma“. Oltre a questo ci sono altre iniziative spin-off, tra queste vi è l’annuale “horror film festival” che si tiene tra la fine di aprile e l’inizio di maggio (https://en.m.wikipedia.org/wiki/Stanley_Film_Festival). Se vi interessa qui trovate più informazioni: http://www.stanleyfilmfest.com.

Dite la verità… state già facendo un pensierino su dove passare qualche notte da brivido nelle prossime vacanze? Beh sappiate che c’è dell’altro! Il signor John W. Cullen (il proprietario dell’immobile) ha fatto riprodurre fuori dall’hotel il labirinto della scena finale (http://www.huffingtonpost.it/2015/09/15/shining-labirinto_n_8140650.html).

Aspettate però! Prima di poter anche solo immaginare di perdervici, sappiate che è stato fatto a misura di bambino (poco piu alto di un metro) proprio per evitare che dei teneri marmocchietti si potessero perdere. Gentile eh!?! Invece di riprodurre qualcosa di totalmente fedele e terrorizzante ha finito per realizzare una via di mezzo che sembra non avere alcun sapore. Che…che….schifezza! E io che stavo aspettando il weekend giusto per poter andare ad ammazzare qualcuno! Così al massimo uno può aspirare ad uccidere delle formiche.

Scusate ma ora devo proprio andare: mi hanno appena chiamato per dirmi che c’è un last minute per un posticino tranquillo in Transilvania

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.