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Nada – Amore disperato

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Amore disperato
Sentimental dancers – Nada – Amore disperato
Sono sicuro, ogni sentimental dancer avrà un particolare ricordo legato alla canzone di oggi, perché contiene in sé il magico senso del colpo di fulmine: l’incontro inatteso che ti cambia la vita, che magari dura poco però – forse anche per questo – diventa memorabile.
Ci s’innamora sempre di qualcuno, con questa canzone.

1969. Nada (al secolo Nada Malanima, da Livorno) ha 15 anni quando esordisce al festival di Sanremo in miniabito e stivaloni con Ma che freddo fa. Prosegue con diversi successi da classifica (Il cuore è uno zingaro, 1971), approda alla canzone d’autore cucitagli addosso da Piero Ciampi (Ho scoperto che esisto anch’io, 1973) operazione coraggiosissima che la proietta nel mondo adulto e arduo del cantautorato.

Poi il ritorno al pop. È il 1981, quando tutte le radio programmano il suo nuovo singolo, Dimmi che mi ami, che mi ami, che tu ami, che tu ami solo me. È la canzone del rilancio: 18 posto in classifica, più di centomila copie vendute.

Videoclip “Dimmi che mi ami, che mi ami, che tu ami, che tu ami solo me” 

Si sale ancora, nel 1982. Ti stringerò, arriva in breve tempo alla sedicesima posizione dei singoli più venduti in Italia. Ma è nel 1983 che Nada trova il pezzo perfetto.

Poche canzoni sono in grado di sintetizzare in maniera così evocativa e precisa gli 80s italiani. Elettropop, sassofoni blu, il languore, la leggerezza mai troppo frivola. La sensualità colorata e romantica. L’eleganza.
Tutto questo è Amore Disperato.

Videoclip “Amore disperato”

 

La love story scritta e musicata da Gerry Manzoli e Varo Venturi sembra quella di un film musical: appoggiata allo specchio di un locale, lei si annoia. Lui saprà conquistarla tra le stelle accese. Poi balleranno insieme sulle telefonate che non arrivano, mentre tremori e lampi infiammano di neon la notte estiva che abbraccia complice questi due malinconici angeli caduti dal cielo.

Il 45 giri esce per Emi ed è un successo da oltre trecentomila copie, con una solidissima quarta posizione in classifica.
Presentato al Festivalbar, Amore disperato diventa uno dei successi dell’estate 1983 e porta Nada alla vittoria di due prestigiose rassegne canore, Vota la voce e Azzurro.

Quanto abbia inciso nell’immaginario degli anni a venire ce lo racconta il numero di cover che la canzone ha collezionato.
Nel 2017, Gucci la sceglie per lo spot della campagna mondiale.
E come non ricordare i film che hanno inserito la song all’interno di scene in alcuni casi indimenticabili? Vacanze di Natale (Vanzina), Mio fratello è figlio unico (Luchetti), L’estate del mio primo bacio (Virzì) fino al più recente Summertime di Netflix Italia.

Gli anni 90 e 2000 vedono Nada regina della scena indie rock italiana, nonché autrice: Il mio cuore umano è alla base de La bambina che non voleva cantare, raro esempio di biopic dedicato a un’artista contemporanea.

Cercando info, abbiamo scoperto che il “Sassofono Blu” era un vero locale di Livorno. Ma soprattutto abbiamo capito due cose: la prima è che, anche oggi, avremmo tutti bisogno di un amore disperato.

La seconda, è che siamo stati fortunati. C’è chi ama gli anni 80 senza averli vissuti. Noi, invece, c’eravamo.

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