Giusto ieri stavo facendo le pulizie di casa con l’aspirapolvere quando all’improvviso il mio compagno di spolverate mi abbandona.
Faccio tutto ciò che è in mio potere per salvargli la vita (cioè controllo che la spina sia attaccata bene alla corrente) ma nulla: è kaputt!
A malincuore sono costretto a disfarmene; però visto che sono un cittadino modello, l’ho portato in un negozio per fare in modo che possano recuperare i pezzi sani.
Il negoziante appena mi vede dice: “Ma non lo avevi comprato qualche mese fa?” e io “Eh sì, ma che devo farci? Questo è rotto e va cambiato… d’altronde dimmi una cosa che oggi duri più di un anno: impossibile!” E sapete cosa mi ha risposto? “Beh impossibile sarà il fatto che uno come me stia ragionando con una persona come te e poi, caro mio, informati bene perché i pompieri di Trento utilizzano ancora una autoscala del 1982!“.
Tralasciando l’epilogo della mia conversazione con il negoziante, una volta che me ne sono andato ho cominciato a pensare all’autoscala di Trento: possibile che venga ancora utilizzato un mezzo del 1982 per soccorrere delle persone???
E non solo: questa autoscala sembra essere l’unica utilizzabile in un comune ricco e popoloso (130.000 abitanti),dato che gli altri due mezzi sono in manutenzione.
Va bene che questa emergenza sembra essere in fase di rientro e che verranno stanziati dei fondi per ringiovanire il parco circolante, ma una cosa è certa: le cose “di una volta”, oltre ad avere un certo fascino, hanno sempre avuto una durata mooolto più lunga rispetto a quasi tutto quel che è stato creato dagli anni 90 fino ad oggi.
Che dire? Se avete oggetti degli anni 80 benediteli tutti e fate in modo che campino 100 anni. Cosa ancora più importante, non portateli mai a smaltire in un negozio di elettrodomestici.