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Speciale Sentimental dancers – Protopapa, Hey Cabrera! – Ça va Je t’aime! ft. EMMANUELLE

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Hey Cabrera!
Ancora uno special issue di Sentimental dancers: da queste parti siamo sempre attenti alle nuove e sorprendenti interpretazioni degli 80s, che siano in musica, in video, su carta, cinematografiche.

Questa volta a catturare la nostra attenzione è stato un progetto musicale nato all’interno di quel laboratorio di pop contemporaneo che risponde al nome di FLUIDOSTUDIO, con base a Milano (teniamolo d’occhio, merita).

L’occasione ce la dà l’uscita del singolo Protopapa, Hey Cabrera! – Ça va Je t’aime! ft. EMMANUELLE, disponibile da qualche giorno su tutte le piattaforme. Ne abbiamo parlato proprio con Protopapa e Hey Cabrera!, curiosi di scoprire a cosa si deve la loro fascinazione per gli anni 80.

“Quando ero un piccolo, introverso e timido adolescente, frequentavo un gruppo di skater che ascoltava solo ska, punk e hardcore.” racconta Protopapa “Ma segretamente suonavo Sylvester in cameretta a tutto volume”.
From Lecce to Milano, with love. Si parte.

Videoclip Protopapa, Hey Cabrera! – Ça va? Je t’aime! ft. EMMANUELLE: 

Ça va Je t’aime! – accompagnata dal lussureggiante videoclip di Ikka Mirabelli – cattura immediatamente senza far leva su cliché facili, ma privilegiando gli 80s come lente d’ingrandimento ironica attraverso la quale guardare il presente.

Testi gancio e seducenti, la voce di EMMANUELLE che irretisce e non dà scampo e un sound perfettamente sincronizzato tra ieri e oggi. Spiega Hey Cabrera!: “Sono cresciuto negli anni ottanta, quindi fanno inevitabilmente parte di me. Più in generale, considerando il momento storico che stiamo vivendo, ritengo siano diventati per tutti quanti una sorta di macchina del tempo in cui tuffarsi alla ricerca di un po’ di spensieratezza”.

Protopapa precisa: “Gli eighties non moriranno mai e noi siamo inguaribili nostalgici. E poi il suono dei synth di quel periodo è totalmente killer”. Possiamo non essere d’accordo? Ca va sans dire.

A questo punto è naturale l’urgenza di scoprire qualcosa in più sui natali del progetto artistico: “Nasce su Instagram con un semplice messaggio in direct, poco prima che iniziasse la pandemia” racconta Hey Cabrera!: “da lì un sacco di videochiamate e di sessioni di scrittura in remoto, partendo da testi che Protopapa aveva nel cassetto a cui abbiamo dato una forma musicale.

Ça va? Je t’aime! è il primo di una serie di brani che vedranno la luce nei prossimi mesi, nei quali esploreremo sempre più a fondo il mondo della disco e della italo”.

E di disco e di italo nella song ce n’è in abbondanza, sempre filtrata da un’attitudine contemporanea, anche laddove non mancano citazioni ad personam (Salta sopra quest’onda dove ci porta Diana Est) ed evocazioni: Liò, Pino D’Angiò, Cicciolina, ma anche John Carpenter, OFF e Gaznevada sono i nomi che i nostri due eroi (ci) suggeriscono immediatamente, agganciandoli all’amo della memoria.

Interrogati poi sui loro ricordi autentici legati a un brano 80s del cuore, così rispondono: “Ti sento dei Matia Bazar è parte indissolubile della mia infanzia” ci dice Protopapa: “non a caso la suono in ogni mio dj set, cantandola per intero a squarciagola”.
Quasi cinema anche il flashback di Hey Cabrera!: “Piena estate.

Io con un mangianastri blu che registro dal juke box del campeggio in Toscana Nell’aria c’è di Umberto Tozzi per poterla risentire infinite volte. E’ stato senza dubbio il primo brano per cui ho sviluppato una vera e propria ossessione”.

Applausi e fine del momento sentimental: ok, ma cosa ascoltano oggi i Nostri? “Oggi mi piace ancora avere in cuffia tanta musica dal passato e poca, selezionata, musica contemporanea: un bacio alla mia amica cmqmartina” ci dice Protopapa. “Ho seguito con interesse la musica italiana emersa negli ultimi anni (Calcutta, Giorgio Poi e Venerus su tutti)”, precisa Hey Cabrera! “senza mai perdere d’occhio la scena clubbing internazionale. In particolare, il sound di artisti come Lauer, Skatebård e Lindstrøm”.

Chiudiamo la nostra chiacchierata soddisfatti: sempre più nutrita diventa la pattuglia dance italica che predilige una rilettura di ciò che è stato, per dar forma a un nuovo immaginario, figlio dell’eredità lasciata da italo disco e synthpop.
E noi non possiamo che essene felici.

Scatto: Simone Riccomi
Styling: Luana Mazzieri / Gilberto Genco
Make-up and hair: Serena Polh / Marco Roscino
Produzione: Studio Sil / FLUIDOSTUDIO

Instagram:
https://www.instagram.com/protopapa/
https://www.instagram.com/hey.cabrera/

FLUIDOSTUDIO
https://www.instagram.com/fluidostudio/
https://www.fluidostudio.com/

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