Il primo ricordo? Senza alcun dubbio “Mare profumo di mare” la sigla del telefilm incisa nel 1981 da Little Tony e scritta da Vito Tommaso, musicista e direttore d’orchestra.
La sigla originale americana della serie era invece cantata da Jack Jones, noto cantante jazz, ma la versione made in italy divenne ben presto un tormentone, rimanendo sulle vette della hit parade per molto tempo.
Amore, sogni, divertimento e naturalmente tanto mare a bordo di una nave da crociera da sogno erano gli elementi che facevano impazzire le massaie italiane (e non solo) degli anni 80.
Una delle particolarità di Love Boat era data dal casting: a fianco di personaggi fissi rappresentati dai membri dell’equipaggio della nave, veniva proposto un cast di passeggeri che cambiava di puntata in puntata e che spesso era costituito da attori di fama, soprattutto in America.
Le guest star come – giusto per citarne alcuni – Andy Warhol, Tom Bosley (Howard Cunningham in Happy Days), Tom Hanks, Ginger Rogers, Sonny Bono.
L’equipaggio tanto amato dal pubblico era formato dal Capitano Merril Stubing, dalla direttrice di crociera Julie McCoy (poi sostituita nelle ultime stagioni da Judie McCoy), dalla figlia del Capitano Vicky Stubing, dal barman Isaac Washington, dal dottore Adam Bricker ed ancora da Burl Gopher Smith.
Ogni episodio era idealmente diviso in segmenti differenti ed ogni segmento veniva scritto da un gruppo differente di autori, ciascuno impegnato sul proprio gruppo di attori e sulla propria storia.
La serie prese spunto dal film prodotto per la TV nel 1976 The Love Boat, a sua volta ispirato al romanzo The Love Boats scritto da Jeraldine Saunders, una vera direttrice di crociera.
Fu poi quel geniaccio di Aaron Spelling a creare la serie tv, lanciata dal network ABC negli Stati Uniti e diventata ben presto un successo planetario.
Nel 1998 e nel 1999 venne prodotta in America una seconda serie – “Love Boat – The Next Wave “. All’attore Robert Urich venne affidato il ruolo del protagonista, il Capitano Jim Kennedy, un ufficiale della Marina Americana in pensione.
Alcuni protagonisti del cast della serie originale presero parte ad un episodio della nuova serie, tra cui Julie McCoy e il dottore Adam Bricker.
Le navi
Ma la vera protagonista della seria era la Pacific Princess, la nave scelta in cui vennero ambientati la maggior parte degli episodi.
In alcune puntate il cast si trasferì a bordo di altre navi: la gemella Island Princess, la Stella Solaris, la Pearl of Scandinavia, la Royal Viking Sky ed ancora la Royal Princess.
Dopo una lunga stagione di crociere e successi, la Pacific Princess terminò la sua carriera nel peggiore dei modi.
Giunta a Genova nel 2008 per effettuare lavori di restyling e di bonifica per liberarla dall’amianto, la nave dopo pochi mesi venne sequestrata dal Tribunale di Genova per oltre 10 milioni di debiti non pagati dalla spagnola Quail Cruises, la compagnia che l’acquisto dalla JGP Hellas con l’intento di rimetterla a nuovo.
Dopo un lungo periodo di stallo, alla fine venne venduta per 2,2 milioni di euro alla Cemsan, società turca specializzata in demolizioni.
Di lì a poco, poi, l’ultimo trasferimento ad Aliağa, località turca dove venne definitivamente demolita.
Dopo tante storie e tanto amore, un finale tragico.