Lucas nella terza stagione di Stranger Things indossa il cappellino dell’Ariostea, squadra ciclistica di Reggio Emilia degli anni Ottanta.
Ariostea era il team di Cassani e Argentin, scioltosi nel 1993.
Ma perché viene indossato da Lucas?
Ebbene:nessuno lo sa.
Nel quarto episodio della terza stagione compare il berrettuccio classico dei ciclisti d’un tempo, con lo sponsor sotto la visiera ben visibile.
L’Ariostea, squadra di ciclismo di Reggio Emilia fondata nel 1984 e attiva fino al 1993 prendeva il nome dall’omonima azienda di ceramiche con sede a Castellarano.
I dirigenti dell’azienda alla domanda fatta dagli amici di Leganerd sulla presenza del loro marchio nella serie tv hanno risposto:
“In Ariostea abbiamo accolto con sorpresa e soddisfazione l’inaspettato inserimento nelle riprese. Una divertente fatalità che porta a chiedersi quale siano stati i tour di quel cimelio storico, prodotto negli anni 80 del secolo scorso nella provincia di Reggio Emilia e arrivato oggi sugli schermi di Netflix”.
Qualcuno ha notato che nel film “White men can’t jump”(in Italia “Chi non salta bianco è”) del 1992 diretto da Ron Shelton anche Wesley Snipes indossa un berretto della Colnago, altra squadra di ciclismo.
Il mistero comunque resta.