I fan di Ritorno al Futuro già conoscono la vicenda dell’attore Eric Stolz, mancato protagonista del film cult anni 80.
La produzione scelse da subito Michael J. Fox, ma i suoi impegni con la registrazione di Casa Keaton impedivano all’attore di poter prendere parte al film di Robert Zemeckis.
Al suo posto fu scelto Eric Stoltz, che rimase sul set per ben sei settimane; ma la sua recitazione, giudicata troppo intensa, non convinse Zemeckis né il produttore Steven Spielberg, portandoli ad annullare tutte le scene già riprese e richiamare per il ruolo di Marty Michael J. Fox.
La sostituzione di Stoltz fu possibile grazie a un accordo che Robert Zemeckis aveva stretto con la Universal, accordo che prevedeva il licenziamento dell’attore protagonista qualora la sua interpretazione non fosse stata in grado di rendere alla perfezione lo spirito del film.
J.Fox fu così richiamato sul set e “costretto” a un doppio lavoro che lo portò a dormire a volte solo due ore a notte, viaggiando continuamente tra il set di Casa Keaton e quello di Ritorno al futuro. Lo stress fu tale che nella scena del primo episodio di Ritorno al Futuro, dove Marty è a letto, l’attore non stava recitando, ma si era realmente addormentato per la stanchezza!
Venne così buttato via più di un mese di girato… anche se oggi scopriamo che non tutto è stato buttato nel cestino.
Sembra infatti che nella scena dei libici all’inseguimento di Marty sia possibile vedere alcune sequenze in precedenza girate da Stoltz: sono campi larghi e momenti dinamici nei quali è impossibile distinguere con precisione l’attore.
Thomas F. Wilson, alias Biff Tannen, ha confessato ultimamente che Stoltz è presente tuttora in un’altra scena del film che potete vedere nel video al rallenty in questa pagina.
Se avete guardato il video, ebbene sì: era impossibile sapere che in quel frame il viso fosse quello di Stolz… ma in un modo o nell’altro l’attore è rimasto parte del film che tanto amiamo.