Italians do it better… sul serio
Sono sempre più convinto che noi italiani dovremmo chiedere i diritti d’autore a tutti quelli che utilizzano gli anni 80 per farsi pubblicità.
Si perché secondo me nonostante il decennio magico sia stato un evento mondiale noi abbiamo portato il tutto a un livello molto più alto.
Dalla musica, all’abbigliamento e alle vetture, ditemi voi qualcosa in cui l’Italia non ha eccelso. Molto difficile, se non impossibile.
Perfino le imprese che potrebbero essere sulla carta impossibili sono state trasformate in realtà.
Un esempio su tutti? Partecipare alla Dakar in Vespa!
Eh si cari miei, la Piaggio portó nell’edizione della Parigi-Dakar del 1980 ben 4 Vespe P200E.
Una gara che fu pianificata nei minimi dettagli, con i migliori piloti e la tecnologia più all’avanguardia dell’epoca di cui potesse disporre la casa motociclista.
Ovviamente non fu per nulla una passeggiata e ci furono degli imprevisti “prevedibili” (come ad esempio quando alla Vespa di Neimer cedette il telaio e per continuare la gara i meccanici gli saldano alla bene e meglio una sbarra di ferro tra lo scudo e la base della sella) ma grazie alle strategie azzeccate e a un team di meccanici decisamente cazzuto l’opera si potè realizzare.
Il risultato? Su 4 mezzi partiti 1 solo arrivó alla fine e voi direte… “che disastro” e invece no! Fù la mossa di marketing piu astuta di sempre perché, anche se tagliò il traguardo una sola moto, la competizione dimostrò a tutto il mondo che era possibile andare da Parigi a Dakar in Vespa! GENIALE!!!
