PlayStation ha appena compiuto 25 anni: tanti ne sono passati da quel lontano 3 dicembre del 1994 nel quale la Sony si è buttata a capofitto nel mondo nel mondo delle console di gioco, modificando il panorama ludico mondiale.
Ok, ma cosa centrano gli anni 80?
Beh il progetto era iniziato ben sei anni prima, precisamente nel lontano 1988, quando Nintendo e Sony siglarono un accordo che avrebbe dovuto portare alla realizzazione di una periferica che permettesse al Super Nintendo di leggere i giochi salvati sui CD-ROM: parliamo del Super NES CD-ROM System e dei Super Disc.
Come ben sappiamo la console non vide mai la luce commercialmente per la rottura tra i due publisher giapponesi, e il prototipo è diventato un pezzo da collezione per tutti gli appassionati di retrogaming.
Sony non abbandonò il progetto di entrare nel mercato dei videogame, e lo fece a modo suo. In quegli anni infatti era considerata la migliore azienda elettronica al mondo, e lo confermò con la PlayStation, che arrivò in commercio in Giappone nel 1994 inaugurando l’era delle console a 32 bit.
Difficile descrivere l’impatto dirompente della PS: CD-ROM, grafica in 3D con un super audio e subito un portfolio videogiochi di tutto rispetto come Crash, Spyro, la serie Wipeout, Final Fantasy, Gran Turismo e l’incredibile grafica del primo Ridge Racer: finalmente avevamo una macchina potente come quelle presenti in sala giochi.