Sono solito a parlarvi di dance made in Italy, ma oggi ci spostiamo dalla nostra Italia per raggiungere un luogo a me caro, i Paesi Bassi.
Sono trascorsi infatti ben 40 anni dall’uscita di Precious Little Diamond, successo del 1984 della band olandese Fox the Fox.
Il gruppo venne fondato da Berth Tamaëla e Sylvia Musmin a Groninga nel 1981. T
amaëla compose le musiche mentre Sylvia, scrisse quasi tutti i testi dei brani. I musicisti provenienti dai territori d’oltremare; principalmente le Antille Olandesi, il Suriname e l’Indonesia, antiche colonie olandesi.
Era composto dal bassista Gino Jansen, dal chitarrista Kier van der Werf, il tastierista Roy Kuschel e dai batteristi Robbie Brans, Tjalling Bos e Han Langkamp.
Una band che possiamo definire one hit wonder, infatti nei circa 10 anni di attività, pubblicarono solo due album e qualche singolo rimanendo rilegati a Olanda e Germania.
Ma la popolarità mondiale la raggiunsero proprio con Precious Little Diamond, pubblicato nell’ottobre 1984 come secondo singolo dal loro album di debutto in studio, In the Dark of the Nite.
Il singolo raggiunse la posizione numero 11 nella classifica dei singoli olandesi, rimanendovi per 7 settimane. In Germania ha raggiunto il numero 5 e negli Stati Uniti si posiziona alla numero 18 della Hot Dance Disco Chart. Tra il 1984 e il 1986 grazie a questo pezzo la band girò il mondo.
George Michael era un grande fan della canzone e presentò la band alla CBS Records. La consacrazione avverrà infatti con la partecipazione alla trasmissione televisiva britannica Top of the Pops e nel 1986 con il MIDEM.
I Fox the Fox hanno dichiarato che si ispirarono musicalmente allo stile di Dieter Bohlen, infatti come nei brani di Modern Talking, C.C.Catch e Blue System anche qui troviamo dei ritornelli in falsetto. Nel 2013, la canzone è stata anche campionata nella canzone di The Weeknd “Wanderlust”, omaggiando questo classico della disco europea.
Per celebrare il 40° anniversario di “Precious Little Diamond” è appena uscito un vinile celebrativo, esclusivamente per il Record Store Day 2024, in sole 500 copie su vinile rosso traslucido. Nel 12” troviamo 4 differenti versioni del brano, tra cui il remix di Shep Pettibone e il remix di Ben Liebrand. L’audio è stato rimasterizzato presso Artone Studios. Un brano che è a dir poco un diamante della dance!
