Abbiamo intervistato Giovanni Re: un Artigiano Tecnologico spacciatore di WOW!
Eccoti le chiavi della DeLorean per tornare negli anni 80, qual’è la prima cosa che fai?
Un bel giro con la mia 2CV Charleston.
Cosa ti manca del periodo?
Le uscite in piazza senza nessun messaggio per mettersi d’accordo su cosa fare, e ritrovarsi in tanti a strimpellare e cantare in gruppo.
Sarai uno degli ospiti di RetroMania80 per parlare di artigianato tecnologico, stampa 3d, fusione fra nuove tecnoligie e di questo… quello che sognavamo negli anni 80 si è concretizzato?
Tanta roba. La fantascienza di quegli anni ci ha regalato visioni di un futuro che oggi stiamo vivendo. Il comunicatore e il replicator di star trek, l’Ipad di 2001 odissea nello spazio, le scarpe di mc flyer e tanti esempi di olografia e realtà virtuale. La luna è rimasta al suo posto ma c’è un auto che orbita sopra le nostre teste.
Sei anche un pioniere della computergrafica in Italia: com’era lavorare in ambito grafico in quegli anni?
Eravamo precursori e non avendo confronto con altri (era l’alba di internet) non si comprendeva la potenzialità del mezzo e non avendo punti di riferimento abbiamo superato ogni limite usando la computer grafica in maniera spettacolare.
Collezioni oggetti tecnologici del periodo?
Computer come lo Zx-81 , spectrum, Visori 3D di ogni forma e tipologia.
Cosa ti piacerebbe avere della decade 80 che magari non sei riuscito ad acquistare all’epoca?
Il caballero.
Cosa butteresti via degli anni 80 e cosa invece vorresti preservare?
Butterei i calzini bianchi e preserverei la pellicola fotografica e tutto il processo di sviluppo in camera oscura.
Pensi che sia un periodo sopravalutato?
Assolutamente no, è un periodo straordinario dove il digitale ha iniziato a farsi veramente sentire.
Scegli una canzone della decade 80 che non può mancare nella tua playlist.
Sledgehammer di Peter Gabriel. Mitico come brano e sopratutto come video.
