MILANO 84
I 10 DISCHI PIÙ BELLI DEL 1984
Happy New Year! In questi giorni è tutto un fiorire di classifiche dei migliori dischi del 2021.
I Milano 84 – al secolo Fabio Di Ranno e Fabio Fraschini, che con le songs del loro “Monochromatic” hanno teletrasportato gli 80s nell’oggi – propongono invece la classifica di quelli che (secondo loro) sono i 10 migliori dischi del 1984.
E voi, qual è la vostra personale ’84 chart?
Scrivetela nei commenti!
1. DURAN DURAN – ARENA
Punto più alto del successo mondiale del gruppo di Birmingham, ormai veri numeri uno in Italia e non solo.
2. ORIZZONTI PERDUTI – FRANCO BATTIATO
Album minore di Battiato? Tutt’altro, passeggiata nel periodo milanese del Maestro, synth pop geniale e purissimo.
3. PRINCE – PURPLE RAIN
Contaminazioni ovunque, new wave e blues a contrassegnare un album personale che anticipa tanto di quello che in musica verrà poi.
4. ARISTOCRATICA – MATIA BAZAR
Vetta creativa del periodo 80s, quello elettronico. Ambizioso, pensato e offerto come un’opera d’arte totale.
5. MADONNA – LIKE A VIRGIN
Secondo disco, l’inizio del mito pop come lo conosciamo, modellato nella sua unicità. Indimenticabile.
6. FOTOGRAFIE – GARBO
Ad accompagnare il successo di “Radioclima”, una raccolta che descrive Garbo, alfiere della rivoluzione sonora italica.
7. DEPECHE MODE – SOME GREAT REWARD
La critica inizia ad accorgersi dei DM, l’inizio di un nuovo corso che porterà ai capolavori futuri.
8. THE AGE OF CONSENT – BRONSKY BEAT
Disco music e tematiche giovanili ancora oggi attualissime, primo e irripetuto successo della band capitanata da Jimmy Sommerville.
9. DIAFRAMMA – SIBERIA
La new wave italiana si apre a nuovi territori e possibilità oscure, liriche e magnetiche, un disco europeo cantato in italiano.
10. TELEPHONE MAMA – GAZEBO
The cool side dell’italo disco. Un concept album cinematografico da ascoltare e rivalutare.