Bud Spencer ha il suo museo e non in Italia.
Sarà Berlino ad ospitare la memoria storica di Carlo Pedersoli (vero nome di Bud Spencer) e inaugurerà il 27 giugno 2021, giorno del quinto anniversario della morte dell’attore italiano al Roemischer Hof, su Unter den Linden, il grande viale che conduce alla Porta di Brandeburgo.
In germania è immenso l’amore per attore italiano diventato celebre insieme a Terence Hill in spaghetti western come “Lo chiamavano Trinità” e da solo con film come “Piedone l’africano”.
L’esposizione permanente metterà a disposizione dei visitatori numerosi reperti della vita privata e della carriera cinematografica di Bud Spencer, tra cui foto inedite provenienti da collezioni familiari, manifesti cinematografici e costumi originali e oggetti di scena.
Il museo (www.budspencer-museum.com) è riuscita ad ottenere anche la dune buggy rossa con cappottina gialla dal film “Altrimenti ci arrabbiamo” e una statua dell’attore a grandezza naturale.
La mostra fa un viaggio nel mondo di Pedersoli che ha lavorato anche come produttore, cantante, compositore, fondatore di una compagnia aerea e campione di nuoto alle Olimpiadi del 1952 e del 1956.