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La Bionda: gli inventori della disco made in Italy

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La Bionda
Ci ha lasciati a 73 anni Carmelo La Bionda, cantante del duo musicale La Bionda formato insieme al fratello Michelangelo.

I fratelli La Bionda, sono da molti considerati i pionieri della italo disco, negli anni 70 avevano già prodotto Amanda Lear e con lo pseudonimo di D.D. Sound, sfornarono un successo dietro l’altro.

Nel 1977 il loro primo brano -​ Disco bass​, interamente strumentale, diventò un grande successo in discoteca, inoltre il singolo venne anche scelto come sigla della​ “Domenica Sportiva”.

Successivamente arrivarono i brani​ 1.2.3.4 Gimme some more e One for you, One for me dal ritmo scanzonato ma con i quali ottennero un successo ancora più straordinario.

Questi brani, infatti erano capaci di conquistare il popolo della notte, ed inoltre avevano tutte le peculiarità che il mercato della disco music internazionale richiedeva.

Ma è il brano “I wanna be your lover” del 1980 che cambia tutte le regole in tavola, lanciando quello che sarà il sound disco italiano, denominato poi da tedeschi Italo Disco.

I La Bionda scrissero anche canzoni per altri importanti cantanti e gruppi italiani di quegli anni, tra cui Mia Martini, Ornella Vanoni e i Ricchi e Poveri, e collaborarono con Fabrizio De André per la registrazione del suo album Volume 8, realizzato con Francesco De Gregori, in cui i La Bionda suonavano le chitarre acustiche.

Furono loro a scoprire i Righeira, che nel 1983 lanciarono la hit Vamos A La Playa, entrarono anche nel mondo delle colonne sonore per film (quelli di Bud Spencer e Terence Hill in primis) e nel 1985 i La Bionda iniziarono a fare musiche per la pubblicità, insomma musica a 360 gradi.

Negli anni 80 fondano gli studi di registrazione Logic Studios di Milano in cui hanno lavorato giusto per citare i più famosi Depeche Mode, Ray Charles, Franco Battiato, Bluvertigo, Simple Plan.

I La Bionda hanno avuto il merito di aver creato un nuovo stile musicale, che col passare del tempo si sarebbe staccato sempre di più dallo stile disco americano, assumendo sempre più una sua identità, fino a diventare un genere vero e proprio riconosciuto e apprezzato in tutto il mondo.

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