Vanessa Capitini in arte Creativevane è un’artigiana che crede nell’arte di fare le cose con le proprie mani.
La sua passione per il mondo nerd, il cinema e la cultura Pop l’hanno portata a creare scenografie in miniatura dipinte a mano, tutte artigianali.
La prima domanda è ormai un classico de Gli Anni 80: ti diamo le chiavi della DeLorean per tornare negli anni ‘80, che anno scegli e cosa fai?
Vorrei frequentare i cinema di 40-50 anni fa, vedervi per la prima volta alcuni cults che sono tra l’altro tutt’ora tra i miei titoli preferiti:
Ghostbuster, Ritorno al futuro, La storia infinita, Gremlins (solo per citarne alcuni).
Realizzi Diorama, spiega a chi non conosce il termine in cosa consiste la tua arte.
La parola “diorama” a parer mio è un pò abusata, preferisco dire che realizzo scenografie di mondi in miniatura legati a cinema, serie tv, fumetti…La mia maniacale malattia per i dettagli infatti fa sì che io cerchi di riprodurre quanto più fedelmente possibile (anche se è sempre il cliente a scegliere cosa io poi realizzerò per lui) il frame così come ad esempio lo vediamo nella scena di un film.
Uso tutti materiali da scenografia in scala 1:1, proprio quelli che si usavano un tempo nei film, nei teatri, nei parchi di divertimento (Disneyland, Gardaland, Mirabilandia ecc.) ovvero: legno, foam, xps, ferro, alluminio, resine varie, paste modellabili.
Lo sapevate che scene epiche di grandissimi titoli da Star Wars ai Ghostbusters ad Indiana Jones sono in realtà delle mini scenografie?
Poi abilmente filmate tanto da farci credere che fosse tutto reale, ma erano diorami (forte abbassamento dei costi, iper dettaglio, grandi scenari si potevano quindi fare grazie alla maestria di chi le creava e di chi poi filmandole riusciva a renderle reali).
Il mio scopo è contestualizzare le action figures, i mezzi, le dolls, insomma i personaggi che più amate dando loro una scenografia che possa risaltare ancora di più l’essenza e la storia del personaggio che vi sta a cuore.
Quando ha iniziato a realizzarli e come hai fatto a farlo diventare un lavoro ?
Ho iniziato da molto piccola grazie al mio babbo, i miei genitori mi regalavano le action figures che amavo: Batman, Tmnt, Ghostbusters…Poi con papà andavamo in garage a costruire la scenografia che potesse contenerli.
Fino a Marzo 2020 lavoravo in fabbrica (facevo la pasta: tortellini, tagliatelle, passatelli ecc ecc) ma poi col la maledetta pandemia tutti a casa. Allora la mia mamma e la mia fidanzata che un po’ conosecevano le mie doti, ma soprattutto la mia passione, mi hanno spinta tantissimo a realizzare scenografie e provare a venderle.
Quello era il mio sogno da bambina, da sempre. Così la mia fidanzata si è occupata di creare i profili social per farmi conoscere attraverso i miei lavori, che sono andati a ruba (e questo è tuttto merito di chi crede in me ed investe nelle mie scenografie) e nel giro di pochissimo tempo ho aperto la partita iva, sono un’artigiana!
Ricevi tante richieste da tutto il mondo, qual’è stata la più folle e quale più impegnativa da realizzare ?
Di folle non ce ne sono mai state, io sono nerdissima e devo dire che i miei clienti sono sulla mia stessa lunghezza d’onda, per cui mai niente che sia stato folle.
Ma ho amato troppo una casa horror su tre piani, scala1:12 perchè il progetto era ricreare a seconda di ogni psicopatico serial killer una stanza che lo vedesse protagonista.
C’erano i vari Nightmare, IT, The Nun, M. Myers, Saw, tanto per citarne alcuni…quanto mi sono divertita!!!
Il tuo genere preferito di Diorama ?
Amo moltissimo l’urban street style, il realismo delle cose consumate dal tempo, credo mi venga molto bene. Prediligo poi onestamente tutto ciò che è legato agli anni ’80/’90.
Che musica ascolti quando realizzi i tuoi diorama?
Almeno una volta al giorno deve passare la canzone “Nessun dorma” cantata dall’immenso Pavarotti, ma io amo il cantautorato italiano classico (Vecchioni e Dalla su tutti) i Queen, Elvis Preasley ed il Jazz in generale.
Sinceramente però amo i thriller, amo l’horror ed il crime, per cui ascolto 10 ore al giorno audiolibri di questo genere, 2 orette invece le lascio alla musica.
Sito ufficiale: https://www.creativevane.it/