Lino Banfi, 80 anni suonati e vissuti alla grande, ha inaugurato a Roma il suo ristorante; anzi, a chiamarlo nel mondo giusto, la sua Orecchietteria.
Il menù? Naturalmente di cucina pugliese, non poteva essere diversamente! Il ristorante è gestito da Fabio Leoni, genero dell’attore pugliese più famoso d’Italia, che insieme alla moglie Rosanna Banfi si occupa di tutti gli aspetti del ristorante.
Il ristorante – dai piatti, all’arredamento, alle immagini – è interamente ispirato alla carriera dell’attore. Il suo celebre dialetto pugliese sarà ovunque.
“Non potranno mancare le orecchiette con le Cime di rèp – anticipa Leoni a Puntarella Rossa – Ci sarà ‘Papele Papele‘, uno spuntino a base di focaccia barese accompagnata da una bottiglia di Peroncino.
E accanto a tanti piatti della tradizione pugliese, preparati con prodotti made in Puglia, anche rivisitazioni e nuove ricette ideate da un gruppo di giovani chef che non superano i 30 anni di età”.
Non mancano fra i dolci le “Père che il pompelmo faccia mèle”, un tortino di mele e pere con gelatina di pompelmo il cui nome è una frase di “Il brigadiere Pasquale Zagaria ama la mamma e la polizia”.
E’ previsto anche il take away “Porta a chesa” e il servizio a domicilio per la zona circostante.
Leggi l’intervista sul sito di Repubblica:
http://bari.repubblica.it/cronaca/2017/09/14/news/lino_banfi_ristorante_orecchietteria_roma-175464418/#gallery-slider=175287316