Ebbene sì: il 16 marzo è uscito il nuovo progetto del mitico Gazebo, grande cantante degli anni 80, uno dei pilastri della disco made in Italy.
Non potete non ricordare I like Chopin, Masterpiece, Lunatic, pezzi che ancora passano in radio!
In questo nuovo disco Gazebo torna proprio al filone italo disco, con “Italo by Numbers” ci ripropone infatti alcuni classici della musica dance made in Italy che ha spopolato in tutto il mondo negli anni 80.
“Nel 2015 ho fatto un disco molto elettronico e mentre ero in studio, giocando con il mio moog mi sono messo a fare Tarzan Boy. Mi sono divertito come si è divertito chi era lì con me, e da lì è nato lo spunto di un disco che doveva essere essenzialmente ludico.”
L’album contiene infatti solo brani dance italiani, tra i quali ricordiamo “Passion” delle Flirts, “Survivor” di Mike Francis, “Easy Lady” di Spagna fino alla versione rimasterizzata di “Self Control” di Raf e “Dolce Vita”. Tra gli altri brani, citiamo “Another Life” di Kano e “People From Ibiza” di Sandy Marton. Figurano nell’album anche successi di Gazebo come “Masterpiece” e “I Like Chopin” rimasterizzate, “Lunatic”, “Wait”, “Rainfall Memories” e “Dolce vita” di cui lo stesso Gazebo aveva scritto il testo.
Inoltre è presente un inedito, “La Divina”: è un brano in italiano, anzi è la prima volta in cui Paul Mazzolini si cimenta con la lingua italiana! Il brano è nato da un incontro casuale tra Gazebo e il suo ex insegnante di canto. “L’ho incontrato dopo anni ed era veramente messo male, in rovina, un barbone. Ma quello che non ha perso è la passione per Maria Callas che ha sempre avuto. E per questo ho pensato al testo in italiano, intitolato “La divina”.
Oltre al CD è disponibile anche una special edition, versione numerata e autografata: solo 250 copie che oltre al cd comprendono un vinile rosso.
Queste le parole di Gazebo:
“Il ricordo degli anni 80 è sempre vivo in coloro che li hanno vissuti, e oggi più che mai c’è la voglia di lasciarsi andare alla leggerezza e al divertimento della musica di quel decennio, che è stata se vogliamo l’ultima del pre-digitale. Questo disco di 17 brani è una perfetta macchina del tempo che vi permetterà come nel film di Zemeckis di ritornare al… futuro dove la musica era musica e le persone si incontravano dal vero”.
Grande Gazebo, un grande ritorno che ci permette di scoprire che l’Italo-Disco degli anni 80 è materia musicale ancora attuale.