Papa Winnie: dalle Antille con furore

Saint Vincent e Grenadine è un minuscolo stato dell’America Centrale, che forse tanti non sapranno neanche collocare nella cartina. Anche a ragione, visto che è una minuscola isola dell’arcipelago delle Antille.

Eppure proprio da lì arriva l’artista di oggi: un cantante che con le sue canzoni ha avuto un enorme successo anche nel nostro Paese con il suo ritmo Reggae, alla Bob Marley.

Papa Winnie è nato nell’isola di Bequia dello stato di Saint Vincent e Grenadine.
Nella sua famiglia già alcuni membri erano cantanti dilettanti, e non sorprende che proprio dalla famiglia abbia inizio la sua passione per la musica.

Winnie inizia così a comporre i primi brani reggae, specializzandosi nel genere reggae fusion, e a metà del decennio si fa conoscere specialmente in America latina. Anche negli anni 80, però, come si sa le voci corrono, e molti si appassionano a questo cantante venuto da un’isoletta sperduta nell’Oceano.
Papa Winnie, così, trova successo soprattutto in Asia e, singolarmente, anche in Italia a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta.

E’ proprio nel nostro Paese che Papa Winnie viene accolto meglio in Europa: iniziano ad uscire i primi singoli e album, in particolare quelli che danno una svolta alla sua carriera, i fortunati One Blood One Love e You Are My Sunshine, usciti entrambi nel 1989.

Ha partecipato, in Italia, ai Festivalbar del 1989 e del 1990 rispettivamente con i brani Rootsie & Bootsie, singolo di buon successo commerciale, scritto da Gino Zandonà, Mario Natale, Roberto Turatti, Silvio Melloni, e Brothers and Sisters.
Ha inoltre partecipato al Festival di Sanremo 1990 in abbinamento a Francesco Salvi di cui ha cantato la sua versione, in chiave reggae, del brano intitolato A.

Negli anni 90 è stato l’artefice del successo della formazione brasiliana O Rappa, che lo ha accompagnato in vari tour.
Oggi continua ad esibirsi, anche in italia dove torna spesso, specie d’estate, quando trova quel Sunshine che gli ha portato fortuna nel corso degli anni!